Un orto sociale sarà creato nell’ex tenuta del boss Carmine Alfieri. Il bene confiscato al famoso padrino della Nuova Famiglia è stato affidato alla cooperativa Seeds di Nola, che sarà chiamata alla sua riconversione sociale. Un po’ quello che è già successo a Quindici, con il progetto del maglificio all’interno dell’ex villa bunker del clan Graziano.
La consegna del bene confiscato è avvenuta a Palazzo Matteotti, sede della Città Metropolitana di Napoli. Il terreno, che fa parte dell’immenso patrimonio del boss Carmine Alfieri, è di oltre quattromila metri quadrati. Non è stato invece ancora affidato l’altro bene confiscato, stavolta al clan Russo, ovvero un appartamento posto al primo piano di una palazzina su tre livelli. Ora il progetto di riutizzo sociale, che sarà gestito dallaa cooperativa Seeds, nata nel 2012 e formata da giovani con l’obiettivo di “sostenere la cultura” nel rispetto dell’ambiente.