Come ogni anno, e dal 1943, questo giorno é dedicato ai FUJENTI, i penitenti che per devozione si mettono in cammino attraversando i comuni vicinoli, per vie rurali e non, in onore della Madonna. Marzano di Nola, Liberi, Livardi, San Paolo Belsito, Nola e o’ Moglie e Valle (7/bis) arrivo a Schiava e ovviamente la Provinciale per VISCIANO. Come simbolo dei BATTENTI c’è la Bandiera di un forte rosso raffigurante la Madonna. Questa alla testa del pellegrinaggio viene portata i tutti Comuni interessati. Si raccolgono offerte in giro che l’associazione presieduta da ANGELO LA MANNA devolve per il decoro del Santuario e opere annesse. L’arrivo di una scenografia unica trasmesso in diretta via web da VISCIANO Più, VISCIANOTV E VIDEOVISCIANO vede i fedeli applaudire nel corso e sul Sagrato la fila ordinata di donne, bambini e adulti che portano un vero, fiori e offerta alla Madonna, baciando, stremati dal caldo afoso, lo standard o sull’altare. Poi ritorno a casa e riposo. Un evento che nasce negli anni ’40enne per grazia ricevuta. Ad iniziare l’evento religioso un cittadino di SCHIAVA che volle ringraziare la Madanna per lo scampato pericolo e causa di un incidente d’auto. Erano pochi, poi centinaia. Oggi si superano i 1000 (più di 1.500) per esattezza. Il tutto organizzato dall’associazione con l’alto delle Protezioni civili (quella comunale coordinata dal comandante Antonio Foglia e l’ATAPC che coordina anche l’accoglienza al Santuario coordinata da Gioacchino IOVINO, nonchè Vigili Urbani e Carabinieri della locale stazione) per l Comuni vicinoli c’è stato anche l’intervento delle locali Polizie Municipali e agenti del Commissariato di Nola per la prevenzione sulla 7/bis, il tratto più tortuoso del giro. Durante il percorso vi sono stati casi di malore per il forte caldo per i quali c’era un ambulanza della Misericordia e numerosi medici volontari. Nicola Valeri