Un residente della strada periferica di Visciano, meglio nota come la variante, si lamenta attraverso i social dello stato in cui versa la strada in cui molti animali domestici, cani e gatti presumibilmente abbandonati o lasciati liberi da padroni che lasciano i propri escrementi sul selciato e nelle vicinanze delle abitazioni. Un problema molto sentito specialmente in estate dove il caldo afoso di questo periodo fa notare la situazione spingendo i cittadini e i residenti a protestare. Ovviamente lungi da noi incolpare i poveri animali che umanamente parlando devono fare i bisogni. Piuttosto bisognerebbe risalire ai cosiddetti padroni che li crescono e poi li abbandonano per motivi scellerati e vi sono sedicenti individui come mesi fa che li avvelenano come è successo a via Liberi. Le proposte sono tenute e sui social ognuno dice la sua ma il Comune lamenta che per tenere questi animali al canile all’Ente ha un costo oneroso. Si parla di prevenzione e soprattutto che gli addetti della n.u. sono tenuti a pulire le strade anche di questo rifiuto speciale organico anziché dire la famosa frase “non mi compete”. Mi sembra il solito scaricabarile su una questione che molti comuni non vorrebbero affrontare ma che purtroppo ci sono. Spesso vediamo il cittadino spazzare l’ingresso della propria abitazione e anche la strada perché – dicono – gli spazzini non lo fanno limitandosi a raccogliere i sacchetti. Ma il paradosso è che le tasse si pagano lo stesso .
Nicola Valeri