Aria di riflessione e crisi nella maggioranza consiliare del sindaco, Pellegrino Gambadella. Situazione che si trascina da tempo con il quieto vivere tra il vice sindaco Luca Soviero e il primo cittadino. È l’ultimo Consiglio comunale a far riemergere una ferita che sembrava cicatrizzata. Lo studio di fattibilità per la gara per il decoro urbano e manutenzione del cimitero ha reso la situazione più difficile di quanto sembra. Il vice sindaco Soviero contestava in consiglio i tempi (25anni) dell’appalto e l’aggravio per i cittadini che essa comporta. Qualcuno ironizzata che poteva trattarsi di un caso Gori 2. In consiglio pero tutti votavano a favore allo studio di fattibilità con la minoranza assente. Un provvedimento già passato in Giunta ma il vice sindaco non c’era. Ma al dissenso del dottor Soviero si aggiungeva quello dell’assessore Giovanni Trinchese che attraverso una lettera al sindaco chiedeva più collegialità in alcune scelte. Il sindaco più che irritato convoca il gruppo di maggioranza chiedendo di fare un passo indietro a chi contesta, per di più assessori, che collaborare. Il vice sindaco Soviero non ci sta, e in giornata odierna pubblica sul profilo facebook di Risveglio Civico (movimento creato da lui) il post: “Giornata storica per Visciano. Sospeso l’appalto cimiteriale, sospesa la consiliatura”. Per chi legge, non conoscendo i fatti, comincia a fantasticare. Ufficiosamente si sa che il sindaco è intenzionato a togliere le deleghe, forse lunedì, al vice sindaco e a Giovanni Trinchese. Ovviamente SD questo avviene la maggioranza si ridurrebbe a 4 a 2 + i due componenti delle minoranze. La consiatura termina nella primavera 2017. Nicola Valeri