Avellino – La Regione Campania con nota 2014.0243554 del 07.04.2014 bacchetta il Comune di Avellino. Il motivo? L’erogazione dei servizi. Il Comune capofila dell’Ambito A04 ha infatti fino ad ora continuato a erogare i servizi in maniera del tutto autonoma tutelando solo i cittadini del capoluogo.
Successivamente alla convocazione del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale (prot.005 del 02.04.2014), il sindaco Paolo Foti ha inviato una missiva (prot. 18186 del 03.04.2014) al Presidente dell’Ambito, Filuccio Tangredi, al Commissario ad acta, Armando Masucci, e alla Giunta Regionale della Campania, Direzione Politiche sociali, Rosanna Romano, in cui – si legge nella nota – “ferma ed impregiudicata l’azione giudiziale in corso innanzi al Tar Salerno e con ogni riserva, si segnala che, medio tempore, i servizi saranno comunque espletati, benché in assenza di proroga, salvo diverse sue indicazioni e/o determinazioni”.
E le diverse indicazioni arrivano dal dirigente regionale, Rosanna Romano, nella giornata di ieri come si legge nella nota della Giunta Regionale della Campania che si riporta, di seguito, integralmente:
“In riscontro alle vostre note di pari oggetto [proroga dei servizi nelle more dell’adozione e presentazione del Piano di Zona di Ambito e dell’Accordo di Programma – mese di aprile 2014], prot. N. 15604 del 24.03.2014 e n. 17226 del 01.04.2014 recepite con prot. reg. n. 231910 e 231915 del 02.04.2014, si tiene a precisare che la circolare regionale 957445 del 28.12.2012 che viene richiamata per la proroga dei servizi per il mese di aprile 2014, in alcun modo può essere riferita alla condizione in cui si trova codesto Comune e l’Ambito A4, così come costituito ai sensi del DGR 320/2012.
La suddetta circolare, infatti, prevedeva la proroga dei servizi nelle more dell’Approvazione del Piano Sociale Regionale, avvenuta a maggio 2013, e per garantire i servizi essenziali nella fase di transizione dai nuovi ai vecchi Ambiti territoriali, ponendo come limite massimo il 30.06.2013.
L’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, considerato che la Convenzione per la forma associata del Piano di Zona di cui alla L.R. 11/2007 e ss.mm.ii. tra i Comuni dell’Ambito territoriale A4 è stata sottoscritta, deve essere discussa in sede Coordinamento Istituzionale dell’Ambito, affinché venga assicurato l’avvio dei servizi gestiti in maniera associata da inserire nel Piano di Zona, come previsto dall’art. 7 della sopracitata Legge regionale”.
Intanto, dopo il forfait di Avellino a far parte dell’Ufficio di Piano non concedendo il nulla osta al dirigente del Comune capofila, Marotta, e alla dipendente Spagnuolo, per “ difficoltà organizzative e funzionali degli Uffici dell’Ente, da ascriversi sia a carenza di personale, sia all’incremento di attività dovuto all’entrata in vigore di normativa che ha comportato un notevole aggravio di adempimenti e carico di lavoro”, il Comune di Montefredane, invece, ha autorizzato nella giornata di ieri il suo ragioniere, Ivo Festa, nominato Responsabile del Servizio finanziario dell’Ufficio di Piano con decreto n. 2 del 07.04.2014 dal Coordinatore pro tempore, Raffaele D’Elia. Il referente contabile e tutte le altre figure non disponibili all’interno delle amministrazioni comunali facenti parte dell’Ambito A04 saranno selezionate tramite avviso pubblico.