Con 111.572 preferenze, Aldo Patriciello risulta il 3° eletto di Forza Italia in tutte le circoscrizioni, dopo i capilista Fitto e Toti, prima di Tajani e secondo nella circoscrizione meridionale. Un dato politico, oltre che numerico, straordinario con un partito al 22,21% su base circoscrizionale ed al 16,82 nazionale.
Alle scorse europee, Patriciello raccolse 114.140 preferenze con un partito al 35,25 su base nazionale ed al 41,89 su base circoscrizionale.
“Un risultato– ha commentato Aldo Patriciello, nel corso di un incontro con la Stampa molisana tenutosi a Venafro- a cui il dato campano ha contribuito in maniera determinante, nonostante le porte del Partito si siano aperte soltanto per pochi. Eppure– ha aggiunto- il risultato campano e soprattutto casertano mi ha premiato con circa 70 mila preferenze, a dispetto dei vertici regionali di Forza Italia. Questo patrimonio non andrà disperso: la campagna elettorale non finisce qui, anzi da stasera ricomincia un nuovo percorso verso le elezioni amministrative del prossimo anno in Campania. Il nostro obiettivo-ha continuato Patriciello- è contribuire al governo della Regione con una classe dirigente innovativa, capace ed affidabile, partendo da amministratori e militanti che quotidianamente si confrontano con problematiche ed esigenze dei territori.
Il risultato raggiunto– ha detto ancora Patriciello- accresce il mio impegno che, nei prossimi anni, andrà ben oltre le mille attività della passata legislatura, che per produttività mi sono valse il 45esimo posto su 766 deputati. Il semestre europeo, in cui il peso specifico dell’Italia sarà enorme, rappresenta un’occasione unica per mettere al centro dell’agenda politica la crescita economica ed il rilancio del Mezzogiorno”- conclude Patriciello.