“Il 27 Gennaio del 1945 venivano aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e tutto il mondo gradualmente scopriva gli orrori dell’Olocausto. Anche quest’anno, nella Giornata della Memoria, riapriamo simbolicamente quei cancelli non solo per ricordare, ma per il dovere di raccontare, di riflettere, conoscere ed educare. Perché “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”, perché spesso la storia si ripete in negativo, perché ancora oggi assistiamo a tentativi di far precipitare il mondo in uno scontro di civiltà in cui a prevalere sono l’odio, il razzismo e il disprezzo per il diverso, e la memoria ci aiuta a considerare ciò che è stato e ad evitare che si ripeta”. Così in un post sulla sua pagina Facebook la presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio.