GOMORRA, PATRICIELLO: “PREGIUDIZI DURI A MORIRE”

GOMORRA, PATRICIELLO: PREGIUDIZI DURI A MORIRE

Che la facile equazione Napoli uguale camorra fosse dura a morire era già chiaro a tutti, ma che bastasse una fiction per disdire un campo scuola, peraltro su un fondo confiscato alla camorra mi sembra francamente surreale”. Così Aldo Patriciello, eurodeputato di Forza Italia e candidato alle europee del 25 maggio prossimo. “I pregiudizi sono difficili da abbattere- aggiunge– per questo è necessario uno sforzo maggiore da parte di cittadini ed istituzioni del nord Italia perché riconoscano gli sforzi delle istituzioni del Sud e soprattutto dei tanti volontari che operano nelle associazioni, nonché dei semplici cittadini che, nel loro piccolo, giorno dopo giorno, hanno cambiato la Campania ed il Mezzogiorno. La criminalità organizzata è viva e vegeta, nessuno si illude che appartiene al passato, ma restare ancorati a vecchi clichè significa negare le tante realtà positive e continuare a mortificare i cittadini onesti, che sono la maggior parte. Il mio tour elettorale mi ha portato a Scampia, tra i volontari di diverse associazioni, dove ho vissuto un’esperienza forte ed emozionante e dove ho potuto toccare con mano il significato la parola riscatto. Coloro che non sono disposti a venire a Napoli – conclude Patriciello-  non lo capiranno mai”.