“Italicum”, ovvero il provvedimento sulla riforma elettorale, il ministro per le riforme Maria Elena Boschi ha posto nell’Aula della Camera la questione di fiducia subito dopo l’autorizzazione da parte del Consiglio dei ministri. Immediate le proteste in Aula, dai banchi del M5S si è urlato “Fascisti!”, Maurizio Bianconi di Fi ha urlato “Vergogna!”, il presidente Boldrini ha faticato non poco a mantenere l’ordine, i deputati di Sel invece hanno lanciato crisantemi gialli, “E’ il funerale della democrazia”, ha scandito il capogruppo Arturo Scotto. Il ministro Boschi però non si è lasciata intimidire dalle urla e dai fischi e ha completato velocemente la pronuncia della “formula”, nel contempo il Presidente Renzi ha lasciato al solito Tweet il compito di comunicare il suo pensiero. “Dopo anni di rinvii noi ci prendiamo le nostre responsabilità in Parlamento e davanti al Paese. Senza paura#leggeelettorale#lavoltabuona”.