“La Paolino deve dimettersi immediatamente, senza aspettare neanche un secondo: abbiamo appena presentato una richiesta ufficiale firmata da tutti i nostri consiglieri” dichiara Vincenzo Viglione, consigliere regionale del M5S e membro della Commissione Anticamorra. “Che il presidente della Commissione Anticamorra risulti indagata per il reato di voto di scambio politico-mafioso, se confermato sarebbe un fatto gravissimo, l’ennesimo oltraggio alle nostre istituzioni, tanto più grave in un momento in cui la violenza della camorra sta riesplodendo nelle strade campane”.
“Avevamo chiesto con forza che la presidenza della commissione andasse al M5S perché tra di noi non ci sono né indagati né condannati e perché per quel ruolo serve una figura non ricattabile e libera da condizionamenti. Il Pd ha scelto di lavarsi le mani ed oggi è anch’esso responsabile di aver consegnato quella commissione a chi risulterebbe indagato proprio per reati legati alla camorra” continua Michele Cammarano, anch’egli membro M5S della commissione . “Il M5S è l’unica forza di opposizione che può fare da argine alla criminalità, impedendo che entri nelle istituzioni. Alla luce di quanto accaduto, rinnoviamo la nostra richiesta di presidenza della Commissione Anticamorra e chiediamo alla maggioranza di assumersi la responsabilità di garantire che una commissione così importante sia affidata a chi non ha ombre e a chi porta avanti da sempre la battaglia per la legalità” concludono i consiglieri del M5S.