Domenica 16 febbraio si è tenuta l’Assemblea degli iscritti al Circolo del Partito Democratico di Montemiletto. All’incontro dal titolo “Guardando al Futuro: costruiamo insieme la nostra comunità”, hanno partecipato gli iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico. La discussione è stata aperta dal segretario Nando Zoina che ha introdotto i lavori partendo dalla necessità che “…il modello di comunità a cui il PD deve tendere è un modello che superi le contrapposizioni ed i pregiudizi… guardare al futuro deve rappresentare la priorità con una proposta politica che recuperi le criticità e rimuova i vincoli che in questi anni sono stati posti da una classe dirigente che si è sottratta alle proprie responsabilità”. “ Il giudizio politico dovrà diventare la base del confronto perché solo gli elettori potranno essere giudici imparziali di quanto accaduto in questi dieci anni. In attesa che con le elezioni si giunga a quel momento il PD responsabilmente dovrà compiere ogni sforzo affinché la politica corregga gli errori del movimentismo esasperato, della cultura del singolo e dello scontro personale che sfocia nell’immobilismo e nella sterile demagogia”. “Restituire dignità alla politica quindi come superamento dei personalismi con la consapevolezza che una piccola comunità come la nostra non è ancora matura per progetti politici di Partito, che il civismo è una risorsa da valorizzare ma non da esasperare dando forma a carrozzoni elettorali dove si guarda al fine (vincere le elezioni amministrative) ma non al processo e all’organicità della proposta”. “ Il percorso da seguire, manco a dirlo, è quello della discontinuità e del rinnovamento… il PD vuole che si ragioni sui temi e si discuta di proposte da condividere con la comunità incontrando i gruppi organizzati, le associazioni, le forze politiche, ma soprattutto i cittadini. Ci siamo interrogati su quale possa essere il nostro contributo in termini proattivi per Montemiletto, lo continueremo a fare nelle direzioni tematiche che si terranno nei prossimi giorni, ma alcune domande permangono: cosa faranno gli altri?
Continueranno ad andare a caccia di candidati? Parlare di nomi in questo momento ci sembra prematuro. Certamente non ci sottrarremo dalle responsabilità della scelta che ci auguriamo possa derivare da una convergenza convinta e totale degli amici e degli alleati con cui costruiremo questo percorso, perché lo strumento delle Primarie e si un metodo di selezione della classe dirigente utile e partecipativo ma di fatto sancisce la fine ed il fallimento della politica e della sua capacità di trovare soluzioni”. “ Questo di fatto chiarisce la posizione del Circolo di Montemiletto sulla questione delle primarie posizione che è avvalorata e normata dai precetti dello Statuto del Partito Democratico”. In conclusione “ siamo dinnanzi ad una sfida che ci vedrà protagonisti a prescindere dal risultato: il nostro deve essere un impegno nel segno del cambiamento e nel superamento delle vecchie logiche e del metodo degli accordi fatti nelle stanze dei politicanti…non dobbiamo avere paura di aprirci al confronto; la chiarezza delle nostre azioni dovrà sostenere la genuinità delle nostre idee…”
Il Circolo del PD di Montemiletto