I candidati giù e i cittadini sul palco: durante i comizi Francesco Tolino, candidato Sindaco con le liste PrimaVera Montoro e Lasciamo il segno, propone una chiara metafora del suo modo di intendere la “centralità” del cittadino nell’amministrare Montoro. E poi la piazza attraversata da un filo rosso, che rappresenta la linea del cambiamento, con i cittadini chiamati a “trapassare” la linea ogni qualvolta una proposta programmatica enunciata da Tolino, rappresenti – a loro giudizio – un reale segno di cambiamento per la Città. E’ una piccola rivoluzione nei modi e nei gesti, quella proposta dal giovane candidato, che sta registrando grande entusiasmo nella campagna elettorale a Montoro. Il leit motiv di Tolino è tutto incentrato sulle competenze e sulla professionalità della squadra che lo affianca, composta da consulenti aziendali di profilo internazionale, tecnici e professionisti che, insieme, garantiscono la presenza di tutte le professionalità necessarie a far ben funzionare la macchina amministrativa ma soprattutto una rete di relazioni che consentirebbe a Montoro di rendersi protagonista di una svolta epocale.
Fin qui il metodo, entrando nel merito Tolino snocciola una serie di priorità che, a suo giudizio, riposizionerebbero la Città sulla linea della competitività, della sostenibilità e dello sviluppo.
A partire dal disegno urbanistico della nuova Montoro. Occorre partire – sostiene il candidato Sindaco – dall’individuazione delle priorità per arrivare a creare un quadro complessivo, che vada dalle infrastrutture fondamentali alla messa in rete dei servizi. Si partirà dalla necessità di evitare la dispersione edilizia ed il consumo di suolo – favorendo il riuso dei vuoti urbani ed il completamento degli insediamenti in zone periurbane – di riutilizzare le aree degradate e di favorire quote di edilizia pubblica ed agevolata. Per la realizzazione di tali interventi sarà fatto ricorso alla perequazione che eleva il livello di qualità degli obiettivi e dei contenuti operativi della pianificazione. Tolino, inoltre, lavorerà alla creazione di un sistema integrato della mobilità, realizzando una linea di collegamento tra le frazioni, mediante navetta, e puntando sulla mobilità elettrica urbana, e al al rafforzamento dei presidi sul territorio, con un Patto Locale della Sicurezza, da stipulare con il Prefetto, affinchè vi sia un incremento delle Forze di Polizia ed una razionalizzazione della presenza sui vari punti della Città. Sul versante dello sviluppo economico, PrimaVera Montoro e Lasciamo il segno, propongono la realizzazione del Parco Agricolo Comunale, inteso come sistema integrato dell’attività agricola classica con l’offerta turistica-ricettiva e l’ accorciamento della “filiera”, che si concretizzerà con la creazione di un Polo Agricolo che comprende un’area per la commercializzazione dei prodotti e laboratori artigianali di trasformazione della materia prima uniti ad aree di degustazione. Tolino si impegna, inoltre, ad applicare l’aliquota minima del tributo agli immobili sede di attività produttiva. Propone, così, alle aziende locali un patto in virtù del quale tale garanzia possa essere prevista per le imprese che realizzano nuovi investimenti (acquisto macchinari e attrezzature); ampliano l’unità produttiva esistente; incrementano l’occupazione con personale residente nel territorio comunale e avviano nuove attività.