ON. PIETRO FOGLIA: “NON TRASCURIAMO LE PROBLEMATICHE DELLE ASI. L’ASSEMBLEA GARANTIRA’ LA MASSIMA ATTENZIONE”

ON. PIETRO FOGLIA: “NON TRASCURIAMO LE PROBLEMATICHE DELLE ASI. L’ASSEMBLEA GARANTIRA’ LA MASSIMA ATTENZIONE”

Ho ritenuto opportuno dare ascolto alle richieste giunte dai vertici delle ASI della Campania per verificare se ci sono le condizioni per trovare soluzioni condivise alla problematiche che affliggono i consorzi ”.

Così il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Pietro Foglia, a seguito della riunione con i vertici delle ASI, alla quale, su invito dello stesso Foglia,  ha partecipato anche l’On.le Fulvio Martusciello, delegato dal presidente Caldoro alle Attività Produttive. Nel corso del dibattito sono state affrontate alcune problematiche legate alla gestione dei consorzi, alla situazione finanziaria e ulteriori questioni in merito alla riorganizzazione, alla luce della Legge Regionale 19/2013. 

 “La situazione economica in cui versano la ASI  ritengo che vada affrontata con la massima sensibilità e determinazione. Purtroppo, – spiega Foglia –  secondo le osservazioni ricevute dai vertici dei consorzi, emergono due fattori concomitanti, uno riguarda l’assegnazione dei suoli, dalla quale c’è la possibilità di recuperare quelle che sono le spese di funzionamento, anche perché sono praticamente fermi gli investimenti, l’altro riguarda il fatto che alcuni consorzi si erano organizzati, per coprire le spese, attraverso l’offerta di servizi come quelli idrici, di manutenzione stradale e altri ancora. Le aziende, dal canto loro, essendo in difficoltà, non riescono più a pagare. Impensabile per i consorzi procedere a una messa in mora che porterebbe alla chiusura di numerose realtà imprenditoriali, avendo, invece, una natura di supporto per quest’ultime. Come presidente del Consiglio Regionale, continua – assicuro tutto l’impegno dell’Assemblea e la dovuta attenzione alle proposte che, tramite Martusciello, la Giunta avanzerà, con l’urgenza del caso, per fronteggiare le emergenze rappresentate dai consorzi ASI”.