Regionali 2025, il M5S chiude il caso Rita De Crescenzo: “Mai avuta alcuna interlocuzione con lei”

Regionali 2025, il M5S chiude il caso Rita De Crescenzo: “Mai avuta alcuna interlocuzione con lei”

Dopo settimane di rumors, commenti sui social e titoli a effetto, arriva la smentita ufficiale dal Movimento 5 Stelle: Rita De Crescenzo non sarà candidata alle prossime elezioni regionali in Campania. Nessuna apertura, nessuna trattativa, nessun contatto. A porre fine al chiacchiericcio è stato Stefano Patuanelli, capogruppo del M5S al Senato, intervenuto ai microfoni di Rai Radio1 durante il programma “Un Giorno da Pecora”.

“Assolutamente no – ha dichiarato Patuanelli – Non abbiamo mai avuto rapporti con questa influencer”. Una risposta secca e definitiva, che chiude una vicenda che, per qualche settimana, aveva fatto parlare più il mondo dei social che quello della politica attiva.

Tutto era partito dalla partecipazione di Rita De Crescenzo, personaggio controverso del web napoletano, alla manifestazione di Roma contro il riarmo, promossa proprio dal Movimento 5 Stelle. La sua presenza aveva attirato l’attenzione dei media e alimentato ipotesi su un possibile avvicinamento tra l’influencer e il partito guidato da Giuseppe Conte. Le immagini, le interviste e le dirette social avevano fatto il giro del web, portando con sé speculazioni su un suo possibile coinvolgimento nelle prossime elezioni regionali, in un’ottica di apertura ai linguaggi digitali e al consenso popolare “non convenzionale”.

Ma la linea del M5S è rimasta ferma. “Condividere un evento pubblico – ha lasciato intendere Patuanelli – non equivale certo a un’investitura politica”. Il Movimento, da tempo impegnato in un lavoro di radicamento territoriale più strutturato, sembra voler evitare ogni ambiguità nella fase di costruzione delle alleanze e delle liste per le regionali, in particolare in una regione complessa e politicamente strategica come la Campania.

La vicenda ha però acceso un faro su un tema più ampio: il rapporto tra politica e social media, tra popolarità e rappresentanza, tra consenso virtuale e militanza reale. La figura di Rita De Crescenzo – discussa, seguitissima, al centro di polemiche per il suo passato giudiziario e per lo stile comunicativo – rappresenta un fenomeno che sfida le tradizionali categorie della politica. Ma per il Movimento 5 Stelle, almeno per ora, certi confini restano invalicabili.

Con la sua dichiarazione, Patuanelli non solo chiude il “caso De Crescenzo”, ma lancia anche un messaggio chiaro: la costruzione della proposta politica per la Campania passerà da figure radicate, competenti e in linea con i valori del Movimento. Nessuna candidatura “di rottura”, nessun effetto sorpresa: si punta su profili in grado di sostenere il confronto elettorale su contenuti concreti, credibilità e visione territoriale.

Le Regionali del 2025, del resto, rappresentano un banco di prova importante per il M5S, soprattutto in una fase politica nazionale in cui il ruolo del partito nel centrosinistra resta oggetto di confronto interno e strategico. L’attenzione ora si sposta sui nomi veri in campo, mentre le suggestioni social, almeno per questa tornata, restano fuori dalle urne.