Non tutti sanno che l’Ente Provincia è rimasto, infatti la maggior parte dei cittadini pensa che le Province siano state abolite o meglio verranno abolite, tutto falso sono in trasformazione…. entrano in una fase nuova, con tante incertezze sui futuri compiti. Nulla di definito circa le competenze del nuovo ente, nel frattempo gli amministratori che verranno eletti il 12 ottobre dovranno occuparsi di pianificazione territoriale (Piano territoriale di coordinamento), di tutte le funzioni connesse alla tutela dell’ambiente, di lavori pubblici riguardanti strade provinciali e scuole superiori, di istruzione superiore, e legate alla predisposizione di documenti di gara, al ruolo di stazione appaltante, al monitoraggio dei contratti di servizio e organizzazione di concorsi (d’intesa con i Comuni). Ancora da definire come e su quali enti saranno dirottate le altre competenze delle vecchie Province. Ora passiamo su chi può diventare Presidente della “nuova Provincia”, possono essere eletti alla carica di presidente della Provincia i sindaci dei Comuni che fanno parte nel territorio provinciale, il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. In occasione di questa prima elezione sono eleggibili anche i consiglieri provinciali uscenti, tra cui il presidente della Provincia. Il nuovo presidente dura in carica 4 anni. Il consiglio provinciale sarà composto da 10 componenti (il numero è determinato in relazione alla popolazione). Dura in carica 2 anni. Possono essere eletti alla carica di consigliere provinciale i sindaci, i consiglieri comunali e i consiglieri provinciali uscenti. Sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni compresi nel territorio della Provincia in carica alla data delle elezioni, il voto non è uguale per tutti, si parla in questo caso di voto ponderato (il peso degli elettori è correlato – secondo regole precisate dalla legge – alle fasce demografiche dei singoli Comuni). Il 21 e il 22 settembre è prevista la presentazione delle candidature a presidente della Provincia (sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto) e delle liste con i candidati per il Consiglio provinciale (sottoscritte da almeno il 5% degli elettori). Ma non ci avevano detto che le Province venivano eliminate?