A seguito dell’approvazione dei regolamenti Tasi e Tari vorrei chiarire alcuni punti: con l’introduzione del nuovo calendario di raccolta entrato in vigore dal 01.07.2014 mira a raggiungimento di due obbiettivi importanti: 1) ridurre la frazione indifferenziata – ciò vuol dire non fare spazzatura ma occorre ben differenziare -; 2) ridurre i costi di gestione per la raccolta. Se ciò non sarà possibile “ai me” potremmo ritornare al sistema precedente di raccolta con i costi che già conosciamo. Un ringraziamento va fatto a tutti i Quadrellesi per la loro disponibilità e pazienza che a seguito introduzione del nuovo calendario della raccolta rifiuti si sono allineati e stanno contribuendo al raggiungimento di tale obbiettivo, non vi è nessun allarme igienico – sanitario , occorre che tutti noi rientriamo nell’ ottica di ridurre i rifiuti e di fare una buona differenziata. Non entro in polemiche con nessuno, ma chiedo collaborazione a tutti; a volte esporre delle foto di immondizia abbandonata in una strada abitata del paese, in una strada di montagna o davanti al Comune o dialogare in una dialettica spicciola senza conoscere i contenuti, dimostra che siamo bravi a dare consigli ma ancora più bravi a sottrarci dalle proprie responsabilità. In democrazia per risolvere i problemi occorre dialogare e contestare ma entrambe le cose vanno fatte per il bene comune. Occorre raggiungere un unico obbiettivo, il degrado non giova a nessuno di noi, dimostra che siamo incivili, ma non lo siamo. Noi tutti dell’ amministrazione per il principio di economicità del servizio dei rifiuti stiamo percorrendo tutte le strade possibili affinché il soggetto pubblico Provinciale IrpiniAmbiente sia sostituito da cooperativa che oltre a garantire la raccolta garantisca il contenimento della spesa; fino ad oggi in tutte le strade intraprese abbiamo riscontrano ostacoli imposti da disposizioni legali che lo vietano ( vedi ad es. il Comune Vallata ecc. l’illegittimo affidamento del servizio di raccolta a cooperativa privata fatta dal Comune di Lauro, Domicella, Pago del Vallo Lauro e Marzano di Nola , ciò dimostra che l’affidamento per la nostra Provincia non può essere dato a società che non siano IrpiniAmbiente ) e non ultimo la nuova disposizione della Regione Campania la nr. 5 del 24 gennaio 2014, pubblicata sul Burc nr.7 del 27.1.2014, recante il riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Campania, la cui attuazione è ancora oggi in alto mare. Per il totale del costo dello smaltimento e raccolta, la legge non impone agevolazioni fiscale, quindi per una equità fiscale si è ritenuto opportuno che tutti saranno soggetti passivi del tributo, oltretutto il servizio è esteso a tutti i cittadini. La quota pro capite pagata per il 2013 di euro 193,63, per il 2014 si è ridotta a circa euro 130,00 (comprensivo dei costi di sversamento di 196 + iva; per questo aumento nessun Comune è stato interpellato o almeno che abbia avuto la facoltà di opporsi,) si è raggiunto una diminuzione di circa euro 63,00 pro capite ( e non di euro 30,00 ), ad es. una famiglia media di 4 componenti per il 2013 ha pagato euro 628,74 – pagherà per il 2014 una quota pari a euro 422,00 – con una diminuzione di euro – 205,00. Il prezzo della raccolta per l’anno 2013 per il nostro Comune è stato di euro 354.446,20. Il prezzo della raccolta per l’anno 2014 per il nostro Comune sarà di circa euro 250.000,00 . Confrontandoci con altri paesi del mandamento, dove il servizio non è affidato a IrpiniAmbiente, e nonostante le poche attività commerciali presenti sul nostro territorio, abbiamo recuperato tanto e penso che anche con altri gestori diversi da IrpiniAmbiente il prezzo della raccolta non si discosta di tanto , ma comunque occorre tentare. Ulteriore riduzione com’è avvenuto per le utenze domestiche è stata applicata anche alle utenze non domestiche , il cui prezzo determinato tra il coefficiente fisso + quello variabile è stato così stabilito riporto alcuni esempi :
- Bar Caffè Pasticceria nel 2013 da euro 0,64 /12,20 al 2014 euro 0,19 / 9,00
- Supermercati nel 2013 da euro 0,25/ 4,70 al 2014 euro 0,06 / 2,84
- Ristoranti pizzerie nel 2013 da euro 0,81/ 15,44 al 2014 euro 0,25 /11,55
- Ecc. ecc.
Sia nella determinazione dei costi del servizio che nella determinazione della tariffa si è raggiunto un ottimo risultato comunque ancora modificabile. A seguito della riduzione delle risorse trasferite dallo Stato ai Comuni e i con tagli pervenuti della Spending Review , le amministrazioni sono chiamate ad assolvere compiti nell’ambito della autonomia finanziaria di disporre dei mezzi propri in merito alle entrate. A questo occorre aggiungere la non facile situazione economica della nostra cassa Comunale, che da tanti anni ci attanaglia, la situazione disastrosa del P. I. P. ha portato via dalle casse Comunali un importo di circa 1.200.000,00 avendo fin d’ora recuperati solo 336.000,00, ma ciò nonostante ad oggi nulla più il Comune di Quadrelle deve agli espropriati P. I. P. in quanto tutte le somme come da sentenze sono state pagate. E’ diventata consuetudine accusare il Sindaco e l’amministrazione di istituire tasse e sempre tasse , non avendo , al momento, altri gettiti di entrate ( Irpef, seconde case ecc. ) , a differenza di altri Comuni , applicando i minimi stabiliti della Legge, è stato d’obbligo l’introduzione della Tasi. Già da gennaio di quest’anno ci siamo dedicati al risparmio dei costi dell’energia elettrica, nei primi sette mesi siamo riusciti ad ottenere una riduzione dei consumi di energia sulle fatture Enel di oltre il 40 %. Ad esempio un fattura pagata a Gennaio di euro 2.577,91 a Luglio si è ridotta a euro 1.571,68. Occorre ancora più impegno affinché si raggiungono ottimi risultati, che dovranno portare alla riduzione oppure se è possibile l’annullamento del tributo Tasi , sarà sicuramente un impegno forte. Analizzando le spese, ed il patto di stabilità interno, come è stato rispettato per l’anno 2013, così sarà rispettato per il 2014 ,, le spese saranno in riduzione e dovranno rispettare il patto di stabilità interno visti gli spazi ottenuti dalla Regione e dal M. E. F. spazi che hanno determinato il valore dell’obbiettivo per l’anno 2014 pari a zero. Al momento tute le opere pubbliche che il Comune sono state tutte finanziate con i fondi nazionali ed europei per il biennio 2014/2016 e nessun mutuo è stato acceso dal comune per far fronte alle opere previste. L’ultimo mutuo è stato acceso per finanziare i debiti del P. I. P. ( Il sindaco Nicola Masi)