Riceviamo e pubblichiamo. Alla luce di quanto sta avvenendo in provincia di Avellino circa la raccolta e lo smaltimento dei Rifiuti urbani, ovvero liti e procedure giudiziarie nei confronti della Società Irpinia Ambiente, che cosa lega l’Amministrazione Comunale di Quadrelle a questo famigerato Carrozzone che continua a fare il bello e il cattivo tempo, contro i poveri Comuni tartassati?
Noi pensiamo che il Comune di Quadrelle NON sia in grado di gestire a vantaggio dei cittadini un ciclo integrato di rifiuti.
Le ultime esternazioni rese alla stampa dal Sindaco confermano l’ennesimo atteggiamento di non voler fuoriuscire dal tunnel delle nozze d’oro con Irpinia Ambiente. Infatti il prospettato risparmio di € 80.000,00 per il 2014 vantato dal Sindaco, rappresenta ancora una volta un evidente inganno rispetto alla proposta avanzata un mese fa dal gruppo di opposizione che chiedeva una rescissione immediata con la società Irpinia Ambiente e presentava una proposta alternativa che diminuiva del 50 % la tassazione su raccolta, smaltimento, sversamento e spazzamento strade.
Bisogna ancora aggiungere che alla richiesta fatta, dal parte del capogruppo di minoranza di avere una copia del presunto accordo stipulato, al fine di leggerlo e di valutarlo, a tutt’oggi i nostri amministratori mantengono il riservo più totale su tale presunto accordo, il che rafforza l’idea di una enorme bufala creata dai nostri amministratori, per guadagnare tempo.
La maggioranza ancora una volta ha perso una buona occasione per dimostrare ai cittadini di Quadrelle di saper amministrare la cosa pubblica ma soprattutto di stare dalla parte dei cittadini: il tutto senza considerare quello che sta avvenendo negli altri paesi più virtuosi del mandamento (Baiano – Sirignano – Sperone) a tutto ciò si aggiunge la situazione di rifiuto della gestione di Irpina Ambiente presente in decine di Comuni dell’alta irpinia e della Valle del Sabato (dei dodici comuni della Baronia solo un comune è servito dalla Società Irpinia Ambiente, tutti gli altri operano in gestione autonoma).
In verità il nostro Sindaco, racconta una verità solo sua che a noi cittadini non interessa, a noi interessano i fatti concreti. Perché egli dimentica di dire che nel presunto accordo stipulato con Irpinia Ambiente l’attuale servizio settimanale di raccolta rifiuti è stato completamente stravolto, inducendo i cittadini di Quadrelle a “custodire e sorvegliare” i propri rifiuti nelle proprie abitazioni, basti pensare per esempio che la raccolta della carta che attualmente avviene ogni 15 giorni, in base al nuovo accordo la carta verrà raccolta ogni 30 giorni, mentre i rifiuti indifferenziati verranno raccolti solamente ogni 15 giorni.
Egregio sindaco, è inutile girare intorno al problema perché a noi è molto chiaro che il suo presunto accordo con la società Irpinia Ambiente si è tramutato in un DISSERVIZIO per tutti i cittadini, non sono state mantenute le stesse condizioni, quindi con il suo presunto accordo ha contribuito a danneggiarli ancora di più.
Ma davvero il Sindaco crede che la popolazione è disposta a subire tante vessazioni e disagi, finalizzati unicamente a mantenere un rapporto contrattuale con Irpinia Ambiente che certamente non produce alcun beneficio a nessuno di noi?
Il gruppo di opposizione farà sentire la propria voce non solo in Consiglio Comunale ma principalmente fuori dall’aula organizzando civilmente e pacificamente l’indignazione popolare che proprio in questo ultimo periodo si sta manifestando con insistenza e con proposte serie e diverse.
Il gruppo di opposizione resta in attesa della sentenza del TAR di Salerno che dovrà pronunciarsi il prossimo 27 marzo sul ricorso presentato dal Comune di Vallata per la rescissione del contratto con Irpinia Ambiente e a quel punto vedremo cosa dirà il nostro sindaco ai propri cittadini.
IL GRUPPO DI OPPOSIZIONE
