Dopo gli ultimi incidenti verificatesi durante la festività del Maio, prima a Baiano e poi a Mugnano del Cardinale, l’attenzione si sposta a Quadrelle, quando venerdì prossimo si svolgerà il tradizionale Maio” in onore di S. Antonio Abate. L’amministrazione comunale però corre ai ripari provvedendo con ordinanza del sindaco numero 01 del 10.01.2014 a vietare armi comuni da sparo anche a salve, ordigni in genere, di armi ad avancarica o repliche di armi antiche nonché di petardi di ogni genere.
Si legge nell’ordinanza: “durante lo svolgimento della manifestazione ricorre spesso l’abitudine di utilizzare armi da sparo anche a salve e petardi di ogni genere; Dato atto che tali circostanze collidono col clima festoso del momento e rischiano invece di incidere negativamente sotto l’aspetto dell’ordine e della sicurezza ed incolumità pubblica; Ritenuto pertanto dover garantire il corretto svolgimento dell’evento e la tutela della sicurezza dei cittadini, inibendo l’utilizzo di armi comuni da sparo, repliche di armi antiche ad avancarica e di qualsiasi arma da fuoco anche a salve, nonché lo sparo di petardi di ogni genere; Visto il D.M. n. 362/2001 (art. 9 comma 2) Attesa la propria competenza in merito ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. n. 267/00 e s.m.i.,
ORDINA Il divieto assoluto dell’utilizzo di armi comuni da sparo anche a salve, ordigni in genere, di armi ad avancarica o repliche di armi antiche nonché di petardi di ogni genre durante lo svolgimento della manifestazione in onore di S. Antonio Abate che si svolgerà a Quadrelle venerdi 17 gennaio 2014. I trasgressori saranno puniti con le sanzioni previste dalla legge n. 689/1981, salvo l’eventuale applicazione di sanzioni penali.
L’ordinanza così come sopra è stata inviata agli organi di pubblica sicurezza, incaricati dell’esecuzione e del rispetto della stessa.