“La mancata presenza di un candidato scafatese del Pd al consiglio provinciale denota il livello di attenzione della segreteria provinciale verso un gruppo dirigente che, in questi anni, ha portato avanti battaglie di legalità sul territorio. Denota, se vogliamo dirla tutta, una scarsa attenzione per l’Agro in generale, in quanto l’unico candidato del comprensorio è Fausto De Nicola, attuale presidente del consiglio comunale di Nocera Inferiore”. Così Michele Russo, consigliere comunale di Scafati, commenta la decisione del Pd provinciale di non inserire nessuno scafatese nella lista dei candidati alle prossime elezioni per il rinnovamento del consiglio provinciale. “Uno scafatese manca dai banchi dell’assise di Palazzo Sant’Agostino forse dai tempi dell’elezione diretta, da ripristinare quanto prima, rispetto a questo meccanismo di scelta che esclude i cittadini. Forse l’ultimo è stato l’ex sindaco Francesco Bottoni. Alla scorsa tornata, con il Comune sciolto per infiltrazioni camorristiche, Scafati fu esclusa dalle votazioni. Ora gli scafatesi ci sono, ma nessuno del centrosinistra. Non è un segnale positivo per un territorio che risponde sempre presente agli appelli del partito. Noi siamo in trincea, quotidianamente, contro un certo tipo di fare politica e crediamo davvero nel rinnovamento dei quadri dirigenziali del Pd, come dimostra la recente elezione di un valido giovane, Giuseppe Fontanella, a segretario del circolo scafatese. Ribadisco, come già feci in passato, la città di Scafati non è solo un serbatoio di voti. Nessuno si offenda. Questa comunità merita rispetto”, ha concluso Russo.