Il 4 novembre del 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale, gli italiani rientrarono nei territori di Trento e Trieste, portando a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale. Una data simbolo scelta per celebrare il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, per ricordare tutti coloro che sacrificarono la propria vita per l’ideale della Patria.
In prossimo 4 novembre, in occasione del 104° Anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, si svolgerà a Nocera Inferiore, presso la caserma “Raffaele Libroia”, sede del battaglione trasmissioni “Vulture” dell’Esercito Italiano, la solenne cerimonia dell’alzabandiera con la partecipazione del Sindaco Paolo De Maio, delle autorità civili e militari della città, delle associazioni combattentistiche e d’arma e degli gli studenti delle scuole nocerine. La caserma “Libroia” – aderente al progetto del Ministero della Difesa “Caserme Aperte” – sarà aperta alla cittadinanza dalle ore 09.00 alle 12.00.
Successivamente, in piazza Trento e Trieste, alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma e della cittadinanza, il Sindaco Paolo De Maio – accompagnato dal Comandante del battaglione trasmissioni “Vulture”, Tenente Colonnello Matteo Maria Carluccio; dal Comandante del reparto territoriale dei Carabinieri, Tenente Colonnello Rosario Di Gangi; dal Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza, Capitano Luigi Junior Sepe; dal Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato, Vice Questore dottor Aniello Ingenito e dai Vigili del Fuoco – deporrà una corona d’alloro al monumento ai Caduti.
L’Amministrazione Comunale, in particolare il Settore della Pubblica Istruzione, guidato dall’assessore Federica Fortino, e grazie all’impegno del consigliere comunale Rocco Vecchione – in sinergia con il battaglione trasmissioni “Vulture” dell’Esercito Italiano di stanza nella città di Nocera Inferiore – ha inteso promuovere quest’anno, in occasione del 4 novembre, l’evento “Caserme Aperte” con gli studenti del territorio affinché la presenza del personale militare e l’esposizione di mezzi, materiali e uomini dell’Esercito Italiano, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile possano comunicare il valore di “identità e unità nazionale”.
«Un’occasione significativa per i ragazzi per conoscere la storia del nostro Paese, i sacrifici di tanti giovani che diedero la vita per l’Unità d’Italia. Iniziative da incentivare anche per accrescere nelle nuove generazioni la fiducia e il rispetto per le istituzioni» ha dichiarato il Sindaco Paolo De Maio.