Nel suo ampio calendario estivo Gusto Italia ha toccato le più belle località marinare della Campania e della Basilicata e, dopo aver fatto tappa in Costa d’Amalfi torna in Cilento.
La settima tappa si terrà nel porto turistico di Acciaroli, da mercoledì 24 a domenica 28 agosto. Il celebre borgo del comune di Pollica ha, ancora una volta, conquistato le 5 vele assegnate dalla Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.
Gusto Italia è un progetto dell’Associazione Italia Eventi, presieduta da Giuseppe Lupo, che gode del Patrocinio dell’Unione Nazionale Organizzatori Eventi, del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, della Camera di Commercio di Salerno e del Comune di Pollica, grazie alla disponibilità del sindaco Stefano Pisani.
La settima tappa si terrà nel porto turistico di Acciaroli, da mercoledì 24 a domenica 28 agosto. Il celebre borgo del comune di Pollica ha, ancora una volta, conquistato le 5 vele assegnate dalla Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.
Gusto Italia è un progetto dell’Associazione Italia Eventi, presieduta da Giuseppe Lupo, che gode del Patrocinio dell’Unione Nazionale Organizzatori Eventi, del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, della Camera di Commercio di Salerno e del Comune di Pollica, grazie alla disponibilità del sindaco Stefano Pisani.
“Per il terzo anno torniamo ad Acciaroli, la magia di questo borgo ci avvolge ogni volta. Portare i nostri produttori e artigiani in questo luogo ci inorgoglisce, ogni tappa è un’occasione preziosa per poter accendere i riflettori sul Made in Italy e sulle produzioni di nicchia. D’altronde crediamo sia importante creare ulteriori occasioni per visitare e vivere i nostri borghi, hanno tanto da offrire e meritano l’attenzione di un turismo consapevole”, spiega Giuseppe Lupo.
Tra i prodotti presenti in questa tappa diversi liquori artigianali prodotti tra i Monti Picentini: il famoso liquore alla canapa Cannabis prodotto a San Cipriano Picentino, ma anche finocchietto selvatico e limoncello. Dall’Irpinia giungerà un carico di salumi e formaggi di qualità, nonché un elisir digestivo artigianale. Dalla Calabria numerosi prodotti tipici, tra cui la tanto amata nduja.
Tanti i dolci tipici di tradizione napoletana, calabrese, pugliese e siciliani, tra cui le lingue di Procida e la liquirizia calabra. Ricercati i mieli biologici realizzati a Capaccio Paestum, colorate e divertenti le caramelle, i lecca lecca e il mitico waffelino di Angri preparato in tanti gusti diversi, proprio come le crepes.
Per gli appassionati di prodotti di artigianato borse e gioielli artigianali lavorati ad Avellino, t-shirt, zaini e cappelli in canapa, ceramiche di Somma Vesuviana e, realizzati in Cilento, i cristalli profumati e le lampade in cristallo. Souvenir originali le calamite artigianali prodotte da un’azienda di Cava de’Tirreni, così come le creazioni su sassi dipinti provenienti da Serre. La canapa sarà protagonista anche dei cosmetici proposti da un’azienda di Sturno, della provincia di Avellino.
Tanti i dolci tipici di tradizione napoletana, calabrese, pugliese e siciliani, tra cui le lingue di Procida e la liquirizia calabra. Ricercati i mieli biologici realizzati a Capaccio Paestum, colorate e divertenti le caramelle, i lecca lecca e il mitico waffelino di Angri preparato in tanti gusti diversi, proprio come le crepes.
Per gli appassionati di prodotti di artigianato borse e gioielli artigianali lavorati ad Avellino, t-shirt, zaini e cappelli in canapa, ceramiche di Somma Vesuviana e, realizzati in Cilento, i cristalli profumati e le lampade in cristallo. Souvenir originali le calamite artigianali prodotte da un’azienda di Cava de’Tirreni, così come le creazioni su sassi dipinti provenienti da Serre. La canapa sarà protagonista anche dei cosmetici proposti da un’azienda di Sturno, della provincia di Avellino.
Media partner dell’evento sono il blogzine di gastronomia e turismo