I Guardiani della Villa: I Guardiani hanno un valore astratto, simbolico ma anche pratico. Durante gli incontri del progetto di Ricerca-Azione con metodologia di Apprendimento Cooperativo, i bambini del I Circolo di Scafati hanno costruito queste figure che rappresentano i volti dei custodi dell’ambiente con materiali di recupero come carta, bottiglie di detersivi, bottoni, nastri e stoffe.
I partner: Il progetto, scaturito da un protocollo di intesa tra la Fondazione Sinapsi, l’Università del Salento e l’Associazione di Ricerca Italiana sull’Apprendimento Cooperativo, ha coinvolto il I Circolo di Scafati con l’obiettivo dell’inclusione di bambini con disabilità visiva e plurima in contesti scolastici ma non solo: «Affidare per il periodo estivo la cura dei guardiani alle comunità locali significa ricordare loro dell’impegno quotidiano nei confronti dell’ambiente: curare la piantina-guardiano è una metafora della cura della relazione. Inoltre conoscere il proprio territorio significa imparare ad amarlo e rispettarlo. Riconsegnare la piantina a settembre vuol dire coinvolgere i diversi soggetti del contesto sociale dei bambini in un arco temporale più ampio», dichiara Francesca Porrari, assistente sociale della Fondazione Sinapsi responsabile del progetto insieme a Giuseppe Zippa, educatore della Fondazione Sinapsi.
«Ci preme ricordare», confida Zippa, «che abbiamo realizzato i Guardiani insieme all’Associazione La Luna al Guinzaglio, impegnata da anni in progetti di orto-didattica e di inclusione sociale».
L’invito: Vi aspettiamo dunque l’8 giugno, dalle 10.30 presso la villa comunale di Scafati, per lo svolgimento della cerimonia di affidamento dei Guardiani alla comunità locale.