Dalla decadenza alle dimissioni, dalle indagini alla commissione d’accesso. Mesi di articoli, smentite, comunicati, dichiarazioni al veleno, indagini e avvisi di garanzia. Tutto questo ha portato il Sindaco Pasquale Aliberti a presentare le sue dimissioni.
Una breve lettera protocollata alle ore 13.37 per i consiglieri e gli assessori del Comune di Scafati. Questo il testo della lettera: “Signor Presidente, consiglieri, assessori sono venuti a mancare i presupposti per continuare il percorso politico avviato con l’attuale maggioranza. In questi anni di governo ho lavorato sempre ed esclusivamente nell’interesse della città con passione coraggio e a volte anche in solitudine – scrive Aliberti – un percorso così importante in un momento così difficile andava sostenuto senza se e senza ma nell’esclusivo interesse dei cittadini con una maggioranza capace di creare serenità di fare squadra e mettere in campo grande sinergia preso atto di quanto sopra comunico formalmente al consiglio comunale le mie dimissioni dalla carica di Sindaco del Comune di Scafati”.
Insomma una storia complicata preceduta già in mattinata quando tre consiglieri avevano annunciato di voler lasciare la maggioranza.