Con delibera della Giunta Regionale n. 164 del 26/04/2016, è stato recepito l’accordo sul documento “Linee guida in materia di modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari per adulti, implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali” .
“Si tratta di un documento di notevole importanza” afferma l’on. Vincenzo Alaia, vicepresidente Commissione Sanità della Regione Campania. Un segno di civiltà, che garantisce in tutti gli istituti penitenziari forme e pratiche di salvaguardia della salute, attraverso la correzione degli stili di vita e di potenziali fattori di rischio, sulla scorta del Decreto Legislativo 22.6.99 n. 230, che ha introdotto il riordino della medicina penitenziaria, sancendo il principio fondamentale della parità di trattamento, in tema di assistenza sanitaria, dei cittadini liberi e degli individui detenuti ed internati”
“La Regione Campania” continua Alaia, si impegna a recepire l’accordo entro sei mesi, definendo propri atti di programmazione, a partire dall’assetto organizzativo dei propri servizi – se preesistenti – e, in adeguamento ai modelli sanitari regionali
Inoltre, in collaborazione e in accordo alle aziende sanitarie locali, saranno poi messi in pratica servizi che favoriscano il monitoraggio, lo screening, la diagnosi precoce e il mantenimento dello stato di salute dei detenuti, con particolare attenzione e riguardo a quelli affetti da patologie gravi, , ai tossicodipendenti e agli alcolisti, ai malati mentali .
La Regione Campania ha Cura e sensibilità per i cittadini liberi e per i detenuti” conclude Alaia.