Riceviamo e pubblichiamo. “La campagna elettorale sta per entrare nel vivo e lascia le prime tracce di comportamenti fuori norma. La questione dei manifesti abusivi era nell’aria già dalla prima uscita di uno dei tre candidati a sindaco che, non curante del decoro urbano imbrattava il paese intero in stile hollywoodiano. Siamo nel terzo millennio e certi candidati sono ancora convinti che il “manifesto con il viso in mostra” condizioni il voto degli Avellani.
Lo spazio destinato alla lista n°1 – il Movimento 5 Stelle – non dovrà essere oggetto di affissione abusiva da parte delle altre due liste concorrenti.
Il Movimento 5 è pronto a depositare un esposto nei confronti di un eventuale comportamento irregolare, altri ne seguiranno nei confronti di chi non si atterrà ai termini della legge. Tollerenza zero, dunque, sulla questione dei manifesti. Quest’ultima coinvolge sia il rispetto della legalità, sia il decoro urbano, sia l’ecologia. Il Movimento 5 Stelle annuncia che non ci darà per vinto sul tema della legalità, trattandosi di una cosa seria e vitale per l’intera cittadinanza.
Questo messaggio è rivolto ai signori candidati sindaco degli altri due schieramenti, Domenico Biancardi e Chiara Cacace”. (Per il Movimento 5 Stelle, Fabrizio Montella)