Dopo la presentazione avvenuta presso il Teatro Biancardi, lo scorso 4 marzo, la pagina facebook “135 chili di bignè pane e merendine” dell’autrice avvocatessa è stata letteralmente presa d’assalto da utenti collegati da tutta Italia.Tantissimi i messaggi inviati, le domande e le richieste di prenotazione del libro pubblicato dalla casa editrice “L’Erudita” che ha creduto fin dall’inizio nel suo “romanzo” autobiografico.
Enza Luciano ci spiega: “La maggior parte delle lettrici interessate che mi contattano sono mamme o ragazze, alcune di queste affette da bulimia o anoressia, anche se ritengo che negli ultimi venti anni il problema abbia coinvolto anche gli uomini. Io non conosco queste persone, si tratta di interazioni spontanee avute a seguito della pubblicazione in rete e nei social.Non è sempre semplice dare delle risposte e trovare le parole giuste, io ho semplicemente messo a nudo la mia esperienza, tra l’altro non conosco il mondo della scrittura e delle pubblicazioni, non mi sarei aspettata tutto questo. Non mi sento assolutamente sopraffatta dal successo in questo caso, ma bensì dalla sofferenza di queste lettrici che oggi mi contattano, spero di aver fatto una cosa giusta per loro. Noto che già nella nostra comunità si parla tanto finalmente e sale così l’attenzione verso queste problematiche che fino ad ora non erano mai state affrontate. Prossimamente ci saranno altre presentazioni tra cui nella mia città alla Festa dei Libri e dei Fumetti che si svolgerà in Piazza Convento il prossimo 29 aprile”
(Elena Vario, Nina Auriemma, Maria Colucci)