In un nostro precedente articolo questa sera vi davamo contezza del danneggiamento subito dalla località “Grotta di San Michele”, era d’obbligo dunque recarci sul posto con un componente del Comitato responsabile del sito archeologico – religioso, per effettuare un riscontro di ciò che ci era stato raccontato. In effetti due cancelli sono stati danneggiati, rotti i lucchetti, il terzo ha subito un tentativo di forzatura, ma non è stato aperto. La cosa strabiliante è la pulizia delle scale, le erbacce sono state estirpate, e sono state messe anche delle corde, che avrebbero dovuto fungere probabilmente da corrimano. Come se qualcuno avesse voluto riaprire il sito al pubblico nonostante il divieto di chiusura per percolo di crolli. Così come nella giornata odierna varie persone, non conoscendo il pericolo, si sono recati sul posto, accedendo fino al cancello principale che porta alla grotta. Ci si chiede come è possibile che nessuno si sia accorto di nulla, chi ha un interesse a ripulire quei luoghi, chi è così incosciente e sprezzante del pericolo da accedervi senza prendere nessuna precauzione. Intanto sul posto sono giunti i carabinieri della Radiomobile di Baiano che hanno effettuato il sopralluogo e sarà sporta denuncia contro ignoti per i fatti accaduti. I beni archeologici vanno tutelati da chi di dovere.