Diciotto anni di reclusione per Santolo Sorriento, difeso dall’avvocato Nello Pizza, accusato dell’omicidio volontario avvenuto nel gennaio del 2013, a Baiano, nei pressi dello sportello Bancario della Popolare di Bari, di Benito Fusco Petrillo.
Pochi minuti fa in Corte d’assise la lettura del dispositivo da parte del presidente Michele Rescigno. La procura aveva chiesto 22 anni di reclusione, i giudici però hanno escluso l’aggravante della premeditazione per cui la pena è stata ridotta. La difesa a comunque annunciato ricorso in appello.