I militari della Tenenza di Baiano, nel corso di un analogo servizio, hanno individuato all’interno di una società operante nel settore della produzione di derivati del legname, un lavoratore completamente “in nero” su 5 controllati. In questo caso sono scattate le previste segnalazioni nei confronti del rappresentante legale della società.
L’assoluta consapevolezza degli effetti distorsivi del lavoro sommerso, spinge la Guardia di Finanza a mantenere alta l’azione di contrasto, anche in tale settore. Infatti, lo sfruttamento dei lavoratori in “nero”, oltre a danneggiare questi ultimi, che vengono privati di ogni forma di tutela assistenziale e previdenziale, altera le regole e la concorrenza nel mercato, creando un illecito vantaggio competitivo per le aziende non in regola, a danno dei contribuenti onesti.