Le associazioni “ISDE medici per l’ambiente”, “Ultimi per la legalità” di Don Aniello Manganiello e l’associazione “AMEIF” continuano il loro impegno per la prevenzione primaria con il servizio offerto al territorio baianese ed irpino. Infatti sabato 20 FEBBRAIO 2016 presso la scuola media Monsignor Guerriero di Avella, si è tenuta la giornata intitolata: “Prevenzione è vita”. Con inizio alle ore 15:00 e conclusione del servizio alle ore 21:00, i cittadini del territorio hanno usufruito di visite specialistiche nei settori: visita senologica e chirurgica svolta dal prof. dott. G. Benassai, visita pneumologica e spirometria svolta dal dottor. Adriano Palmieri, visita cardiologica+e.c.g svolta dalla dott.ssa A. Gialanella, visita urologica svolta dal dott. Elia de Simone, visita posturologica svolta dal dott. Andrea D’Avanzo, visita nutrizionista svolta dalle dott.sse Giuseppina Orefice e Antonia Monteforte, visita psichiatrica svolta dal dott. Giuseppe Acerra visita di psicologia-psicoterapeuta svolta dalla dott.ssa Maddalena Criscuolo e Diana Baldassarre. La partecipazione alla giornata delle visite è stata massiccia ed esaustiva oltremodo partecipata suffragata dalla presenza attiva di Don Aniello Manganiello, in un clima di radicale serenità e profonda compostezza.
Un particolare ringraziamento va non solo ai docenti-dottori che hanno profuso il loro inestimabile lavoro professionale svolgendo visite di eccezionale competenza e scrupolosità, ma anche ai coordinatori dell’evento: al prof. Andrea Canonico, al dottor Filomeno Caruso, all’ Avvocato Antonio Napolitano, al ragioniere Vincenzo Acierno e al Signor Giovanni Miro Luca, al prof. Domenico Iannicelli, all’ Amministrazione Comunale di Avella, ed una particolare mensione alla Dirigente Scolastica Giuseppina Ambrosino e all’ operatrice Paolo De Viva. Un encomio particolare per il lavoro profuso ed il meticoloso impegno organizzativo va alle operatrici sanitarie Elvira e Gerarda Rusolo. Tali iniziative risultano particolarmente importanti perchè cosi’ si agisce sia a livello di prevenzione primaria che di prevenzione secondaria. Tale lavoro è di natura prettamente volontaria finalizzata alla realizzazione dell’ art.32 della Costituzione da cui si desume che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. L’estensione di tali servizi a tutti i cittadini costituisce l’elemento di una idea della medicina a carattere democratico e sociale,soprattutto per i soggetti sociali meno abbienti,in un momento storico in cui i costi del servizio sanitario sono sempre piu’ elevati e i servizi sempre piu’ limitati. Le associazioni organizzatrici hanno in cantiere la implementazione delle visite specialistiche anche in altre branche della medicina in modo da completare l’orizzonte delle esigenze e dei bisogni clinico-sanitari. Tali iniziative hanno evidenziato la necessità di costituire in via permanente un ” equipe” medico-sanitaria- clinica, finalizzata ad arricchire tutta la branca della chirurgia oncologica e generale in grado di espletare un ruolo professionale fondamentale a livello di screening considerate le enormi criticità del territorio. A tal fine è emerso il bisogno di una petizione popolare tendente ad attenzionare i vertici istituzionali in vista di un biomonitoraggio sempre più urgente in tale contesto. Prossima tappa di tali attività è prevista a Sperone.