Tre giorni, anzi quattro, si perchè ci sarà una replica anche il 31 gennaio della commedia scritta da Oreste De Santis e interpretata dalla compagnia amatoriale avellana “Mela” che ha accolto nelle tre serate programmate tantissime persone provenienti dalla bassa irpinia e dal nolano. Soddisfatti tutti gli attori, gli addetti al palcoscenico, all’audio, alle luci e alla sala e naturalmente il regista Riccardo d’Avanzo che ha salutato l’autore De Santis intervenuto sul palcoscenico nella serata di domenica. Dopo “Io Alfredo e Valentina” altra commedia divertente, è stata dura la prova con “Il morto è vivo”, commedia pur sempre leggera ma molto più impegnativa difatti l’autore spiega che la compagnia ha avuto un gran bel coraggio a metterla in scena e che le sue opere sono insolite e poco comiche, seguono una tematica e cercano sempre di lasciare un messaggio. Il tema centrale di questa commedia è stata la coscienza, quando appunto si è costretti a fare i conti con essa e anche con il coraggio di ascoltare e seguire ciò che suggerisce. E allora non resta altro che replicare lo spettacolo teatrale dopo il pienone a causa di altre richieste pervenute all’Associazione Mela che continua quest’anteprima della rassegna estiva “Teatro Sotto Le Stelle” che ritornerà al Palazzo Ducale nel mese di Luglio ospitando diverse compagnie amatoriali e non nel giardino Livia Colonna.