Si tratta della porta laterale dove accedevano le autorità romane, attraverso il vomitorio i vari personaggi importanti di Avella romana raggiungevano le tribune attraversandola. Il Comune di Avella con la Soprintendenza Archeologica fanno sapere che si realizzeranno degli scavi in prossimità di questo accesso che sarà aperto, tutto questo per costruire delle stanze che permetterebbero agli artisti di cambiarsi durante gli spettacoli per poi entrare attraverso quella porta nell’arena dove solitamente viene collocato il palco, questo spiega il motivo dell’abbattimento di quel “cubo” di cemento posto nella parte superiore, che risale agli anni 40. Tecnicamente è stato rimosso per diminuire il peso sulle mura laterali e permetterne l’apertura. Dopo l’infopoint che è quasi ultimato questa sarà un’altra importante novità che oltre ad eliminare i soliti gazebo dietro al palco aumenterebbe la capienza nell’arena di quasi 200 posti. (Michele Amato)