
Un grave episodio di inciviltà ambientale è stato scoperto oggi nelle campagne di Avella su segnalazione di un cittadino avellano. Una discarica abusiva è stata rinvenuta in piena natura nei pressi della località Castello, contenente libri, quaderni, piccoli elettrodomestici e vari rifiuti domestici, abbandonati senza alcuno scrupolo.
Nonostante il Comune metta a disposizione un servizio di raccolta gratuita a domicilio, basta infatti lasciare i materiali davanti casa per il ritiro da parte degli operatori ecologici, qualcuno ha pensato di ignorare ogni regola e buon senso, sversando tutto nell’ambiente.
A tradire il responsabile è stato un dettaglio clamoroso: tra i materiali abbandonati, gli agenti della Polizia Municipale hanno trovato alcuni libri scolastici recanti il nome e il cognome della figlia. Da lì, l’identificazione è stata rapida e inequivocabile. L’area è stata immediatamente posta sotto sequestro con nastro segnaletico, in attesa di bonifica.
«È un atto grave che danneggia l’ambiente e offende l’intera comunità», è stato il commento degli agenti intervenuti. Ora sarà l’autorità giudiziaria a valutare le responsabilità e procedere secondo la legge in materia di reati ambientali.
Il Comune di Avella rinnova l’invito ai cittadini a utilizzare i servizi di raccolta disponibili e a rispettare le norme: solo con la collaborazione di tutti è possibile tutelare il territorio.