Anche il Comun0e di Avella ha aderito con delibera di giunta n. 47 del 27 giugno al programma dell’UNICEF “Città amiche delle bambine e dei bambini (Child-friendly Cities)” che si sta sviluppando in Italia e in molte altre parti del mondo e concretizza la creatività e l’impegno delle comunità, delle bambine, dei bambini e dei loro governi nel rendere la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza una pratica quotidiana.
L’iniziativa trae origine dal riconoscimento di alcuni importanti fenomeni: la rapida trasformazione e urbanizzazione delle società globali; le crescenti responsabilità dei governi locali nei confronti delle loro popolazioni nel processo di decentramento; e, di conseguenza, l’importanza crescente delle città all’interno dei sistemi politici ed economici nazionali.
Il concetto di Città amica delle bambine e dei bambini è applicabile al governo di tutte le comunità – grandi o piccole, urbane o rurali – nelle quali vivono dei bambini.
La finalità è migliorare, ora, la vita dei bambini, riconoscendo e realizzando i loro diritti, e trasformarla per costruire comunità migliori oggi e in futuro.