“Alcuni cittadini attenti segnalano un errore in questo articolo de “Il quotidiano” (ex Corriere dell’Irpinia). Si tratta di alcune riflessioni di Gentile riguardo alla Fondazione “Avella città d’arte”. Per come è stato scritto, chi ha letto la seconda parte, potrebbe aver capito che c è qualcuno nella Fondazione che percepisce uno stipendio di 6000 euro. Per essere precisi e non incorrere in polemiche ed equivoci precisiamo che quando si parla di bilancio e personale l’autore dell articolo fa riferimento a quello del Comune di Avella e non quello della Fondazione. I membri della Fondazione lavorano gratuitamente. I cittadini che ci hanno inviato la segnalazione chiedono alla stampa di prestare più attenzione prima delle pubblicazioni e di rileggere bene per evitare errori, bastava aggiungere al titolo o all’articolo la parola “bilancio del comune di Avella oppure personale del Comune di Avella”. Questa l’ultima nota di Michele Amato, membro della Fondazione.