Chi si loda s’imbroda, diceva un vecchio adagio, e puntualmente questa ipotesi viene confermata: dopo essersi pavoneggiato nei giorni scorsi su media e social network millantando meriti per la pulizia della Pineta, il Sindaco di Avella ancora una volta si ritrova dinanzi all’ennesimo scempio ambientale verificatosi sul territorio. Mentre infatti il nostro Primo Cittadino dava sfoggio delle sue vanità, proprio di fronte alla Pineta in località Fusaro, nei pressi del pozzo retrostante la fontana, abbiamo scovato una discarica a cielo aperto di amianto in tubi, tenuti senza alcuna protezione e copertura e lasciati alle intemperie ed agli sbalzi di temperatura che potenzialmente ne aumentano la pericolosità in quanto ne accelerano il processo di deterioramento. Tutti sanno che questo materiale in base alla sua deperibilità più o meno alta rilascia nell’ambiente una quantità di fibre direttamente proporzionale alla sua friabilità; queste fibre, una volta inalate si depositano negli alveoli e possono provocare danni estremamente gravi per salute umana: asbestosi, mesotelioma e tumore dei polmoni sono soltanto i casi più gravi di malattie dovute all’amianto. Ancora una volta dunque Biancardi viene smentito dai fatti: mentre egli racconta ai cittadini di un paese all’avanguardia per servizi, ambiente, turismo, vivibilità e tante altre cose che non hanno alcun fondamento di verità, la realtà delle cose è ben diversa e le nostre foto lo dimostrano. Non è la prima vertenza ambientale che il Sindaco si trova ad affrontare e questo rende perfettamente l’idea non solo dello stato di degrado in cui versa Avella ma anche di quanto egli possa essere ecologista: mentre l’Amministrazione dilapida ingenti somme di soldi pubblici (espropriati ai cittadini attraverso l’aumento delle tasse e l’introduzione di nuove tariffe) per astrusità di nessuna utilità, ogni giorno si scoprono luoghi deturpati ed inquinati, abusi ambientali che restano impuniti e chissà quanto altro di cui probabilmente ignoriamo totalmente l’esistenza. Il CentroSinistra per Avella ha fatto da sempre della battaglia ecologica uno dei suoi principali punti del programma politico, impegnandosi realmente sul territorio per la scoperta e la denuncia degli abusi poiché uno dei fattori fondamentali per la buona vivibilità in un luogo è la salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini: per questo motivo continueremo ad essere attenti e a vigilare, fornendo ai nostri compaesani risposte e soluzioni realmente attuabili e non le solite fandonie somministrate ad arte soltanto per chetare le acque. (Centrosinistra Avella)