Sono ormai tutti a testa in giù gli alberi da alto fusto presenti presso il plesso scolastico delle Scuole Medie di Avella “Monsignor Pasquale Guerriero”, in fatti il Comune in una precedente delibera dichiarava: “ si è riscontrala la necessità di provvedere con urgenza agli interventi di abbattimento di alberi di alto fusto mediante l’utilizzo di gru e carrello elevatore con braccio idraulico, nelle aree comunali quali scuola media, piano di zona C.1.1, potatura alberi di alto fusto nel palazzo ducale, nella piazza Municipio e nella Piazza San Romano, mediante il cestello elevatore e la messa a dimora nella scuola media di nuovi alberi in sostituzione di quelli abbattuti e la manutenzione del verde pubblico”. Molte polemiche vi erano state nei mesi scorsi, a tal proposito tra il sindaco Biancardi e l’opposizione, infatti il primo cittadino sosteneva che si trattava di una semplice potatura, cosa invece contraria da quello che si legge dalle delibera pubblicata. Il sindaco qualche mese fa affermava: «Gli alberi saranno tagliati solo quelli che si trovano a coprire il solaio della palestra e di alcune aule delle scuole medie. Questi grossi rami rappresentano pericolo per i ragazzi che frequentano le scuole medie ed inoltre i loro aghi fanno continuamente intasare le pluviali del fabbricato con infiltrazione di acqua all’interno del plesso scolastico”.
Con il loro abbattimento se ne va un pezzo di storia della scuola media avellana nonostante nei mesi scorsi si è tentato il tutto per tutto per salvarli. Poi in molti si domandano, perché proprio di sabato e in piena estate, perché forse in questo periodo le polemiche sarebbero state minori perché si è in vacanza?