AVELLA. Attivate le prime adozioni a distanza grazie al progetto “Un Calcio alla Povertà”, sorridono Stella, Happy e Sky. FOTO

AVELLA. Attivate le prime adozioni a distanza grazie al progetto “Un Calcio alla Povertà”, sorridono Stella, Happy e Sky. FOTO

La scorsa settimana vi abbiamo raccontato l’interessante iniziativa proposta da Saverio Pedalino che grazie al progetto da lui stesso fondato “Un Calcio alla Povertà” sta dando la possibilità ad alcune famiglie di adottare, con estrema sicurezza e semplicità, i bambini africani a distanza. Ebbene  sono state attivate le prime adozioni tutte seguite direttamente da Pedalino, si tratta di due bambine: Stella adottata proprio dal bomber e Happy adottata da una coppia di giovani avellani Giovanni e Giusi Mazzariello. La gioia dei signori Mazzariello è tanta  dopo aver visto le foto di Happy curiosa di aprire i pacchi donati a seguito dell’invio degli aiuti. La pubblicazione delle  foto nei  social  diventa così un monito per tutti coloro che  intendono compiere  un semplice gesto che può donare un sorriso a chi ne ha bisogno. Una testimonianza importante quella dei dure genitori che può aiutare a capire e ad  aprire il cuore di tutti.

Di seguito vi riportiamo la procedura resa nota da Saverio Pedalino per attivare un’ adozione:

1) Una volta individuato il bambino in difficoltà da seguire,il benefattore sotto la mia supervisione eseguirà una donazione con frequenza facoltativa tramite WESTERN UNION.

2) La donazione, in giornata,verrà ricevuta da una persona di fiducia africano conosciuto personalmente) che vive sul posto,che si occuperà di tramutare la donazione in viveri di prima necessità da recapitare immediatamente al bambino da voi “adottato”.

3) Il benefattore riceverà notifica della donazione fatta mediante SCONTRINO, FOTOGRAFIE E AGGIORNAMENTI VIDEO.

4) Il benefattore può ricevere in qualsiasi momento aggiornamenti sulla condizione del bambino adottato tramite la mia persona.

5) Le donazioni saranno facoltative sia per quanto riguarda la cifra che per quanto riguarda la frequenza. Il benefattore avrà un rapporto diretto e limpido con il bambino. Nel tempo avrete la possibilità di seguire i percorsi di crescita dello stesso bambino (foto e video). Ovviamente ho provato prima sulla mia pelle questa esperienza. Con una  semplice donazione  ho contribuito a migliorare visibilmente la qualità della vita della bambina (in foto) conosciuta personalmente a maggio,lasciandomi un’ emozione bellissima.”

Per chi volesse ulteriori spiegazioni mi può contattare in privato Saverio Pedalino.

AVELLA. Attivate le prime adozioni a distanza grazie al progetto “Un Calcio alla Povertà”, sorridono Stella, Happy e Sky. FOTO

AVELLA. Attivate le prime adozioni a distanza grazie al progetto “Un Calcio alla Povertà”, sorridono Stella, Happy e Sky. FOTO