Tutti i giovani del comprensorio avellano presenti nel centro di Barcellona al momento dell’attentato sono stati rintracciati e stando alle ultime notizie in ordine di tempo starebbero tutti bene e non comparirebbero nella lista dei feriti. In un primo momento si è diffuso molto panico sopratutto ad Avella e Baiano dove risiedono le famiglie dei ragazzi. Dopo alcune ore però sono riusciti a dare i primi segnali con il cellulare utilizzando anche i social. Ora la Farnesina sta ancora cercando di capire se tra le 13 vittime e i feriti ci sono italiani. Quindi al momento si esclude qualsiasi coinvolgimento dei giovani del mandamento che sarebbero tutti salvi.
Ecco alcune testimonianze dei ragazzi del mandamento che erano nei dintorni delle ramblas:
M. F. di Baiano : “Ora siamo rientrati nell’appartamento. Tanta paura, per fortuna tutto bene.”
S.G. di Avella:”ero nella metro quando è successo l’attentato, sembrava di essere in un film, ora sono al sicuro. Probabile che il tutto sia partito dal quartiere Raval che al 90% è abitato da persone musulmane e si trova vicino alla Ramblas e proprio in quel posto che si troverebbero ora gli attentatori. Un amico che era con me di Avella nel pomeriggio è rientrato in Italia”
M.P. di Avella: “Sono senza parole! Al momento dell’ attentato stavo rientrando a casa in moto vedevo gente correre ma non capivo il perchè.La città è deserta. La polizia ci ha invitato a restare a casa!Tanta paura, tanto sgomento, tanta tristezza.”
(Michele Amato)