Ieri sera è calato il sipario sulla quarta edizione della rassegna teatrale “Teatro sotto le stelle”, organizzata dall’associazione Mela, che ha avuto come location l’incantevole anche quest’anno il giardino del Palazzo Baronale di Avella. La manifestazione, partita lo scorso 4 luglio, ha movimentato le serate degli avellani e non solo, infatti abbiamo potuto riscontrare la presenza di molte persone provenienti dai paesi limitrofi. I ragazzi di Riccardo D’Avanzo si sono impegnati al massimo, quest’associazione annovera tra le sue fila molti giovanissimi, ed e’ un bene, cosi’ che la gioventu’ possa crescere inserita in un contesto sociale ed ambientale di un certo livello. Purtroppo a causa delle avverse condizioni meteo, la commedia prevista per il 30 luglio non si e’ tenuta e non e’stato possibile recuperarla. Il 31, ultima sera, originariamente doveva essere la serata per eccellenza, quella in cui si esibivano i componenti della Mela, ma per problemi seri cio’ non e’ stato possibile, ma il presidente ha assicurato che nei prossimi mesi il loro spettacolo andra’ in scena.
L’ultima serata si è aperta con un dono fatto all’Associazione:un plastico raffigurante la manifestazione, realizzato dai fratelli Marco e Simone Ungaro e che sara’ conservato nella sede a piazza Convento; un breve discorso di ringraziamento da parte di D’Avanzo e la proiezione di in filmato contenente le immagini delle attivita’ svolte dalla Mela nel 2014 hanno dato il via ad una serata magica. Ad esibirsi a conclusione della kermesse e’ stata la compagnia teatrale “Il faro teatro” con i bravissimi Francesco e Annamaria Bianco che hanno proposto “Tutto fumo e niente arrosto”, sul finire della loro esibizione vi e’ stato il monologo dell’ottimo Corrado Taranto. Durante l’intervallo vi sono state le esibizioni canore di Ciro Scoppa e di Mariangela Ruberto, quest’ultima prima in coppia con Riccardo D’Avanzo e poi come solista. La seconda parte dello spettacolo ha visto andare in scena i Balkaneros…e’ tempo di gitani, che con i loro balli hanno coinvolto il pubblico, deliziando grandi e piccini. Al termine vi e’ stato il volo delle lanterne cinesi e poi come in tutte le migliori manifestazioni i fuochi d’artificio. Ottima iniziativa quella proposta dalla Mela che ha avvicinato di piu’ la gente al teatro. Il teatro è un arte, un un modo di fare spettacolo lontano dal chiassoso e spesso banale mondo televisivo, molto chic e che aiuta i tanti a riflettere sui temi della vita usando l’ironia. C’e’ da dire inoltre che la qualità delle compagnie teatrali che vi hanno preso parte e’stata molto alta. L’appuntamento e’ per l’anno prossimo. L.Carullo-A.Siniscalchi