Dopo le dimissioni irrevocabili di Andrea Siniscalchi dal consiglio di amministrazione della Fondazione Avella Città D’Arte, a settembre si provvederà alla nomina del sostituto per ricoprire il posto vacante lasciato dal rappresentante della Proloco. Il posto sarà occupato da un membro scelto in pieno accordo dalle associazioni locali in caso in cui non ci sia unanimità sulla nomina si provvederà al sorteggio tra le varie associazioni, escludendo quelle che già hanno un rappresentante. Nessuna quindi nomina da parte del consiglio comunale. Una nomina che però sarà solo provvisoria in quanto a fine anno scadono i tre anni e si dovrà procedere alle nuove nomine. Saranno in questa occasione sostituiti la maggior parte dei membri, ad eccezione di qualcuno che si è guadagnato la riconferma, e molto favorito ad assumere la presidenza è la persona di Rino Pecchia, ex amministratore avellano e nelle scorse elezioni candidato con la lista del sindaco uscente, tutt’ora già membro dell’associazione in sostituzione di Carmen Loiola dimessasi dopo l’elezione a consigliere comunale. Questo nome sembra, infatti, ricoprire il consenso di tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza oltre che delle associazioni locali. Ma c’è ancora tempo per parlare della Fondazione.2