Il 13 giugno 2015 sarà una data storica per la cittadina avellana in quanto per la prima volta dal Medioevo ritornerà la vita nella cinta muraria del Castello. Uno spettacolo senza precedenti per Avella che vedrà l’allestimento di padiglioni visitabili e completamente allestiti con materiali da campo: giacigli dei soldati, cassapanche, seggio del capitano, tende per i soldati, tenda conica per il magazzino dei materiali. E ancora ci sarà l’esposizione delle ricostruzioni: armi, pezze difensive, elmi, oggetti ecc., campo per il tiro con l’arco opportunamente recintato. Saranno circa 30 armigeri coinvolti, che svolgeranno attività d’assalto alle mura difese dal Ronde in arme. Un drappello di uomini d’arme percorrerà a più riprese gli spazi del castello e si affaccerà al portale per dare il cambio alla guardia ivi presente. Duelli all’arma bianca. Interazione con altri figuranti e rievocatori (Trombonieri, sbandieratori, arcieri ecc.) al fine di realizzare interventi comuni. Spettacolo di vestizione del cavaliere e cerimonia di investitura cavalleresca. Spettacolo musicale e danzante, insomma non mancherà proprio nulla. Si inizia dalle 18 per terminare a notte inoltrata. Ecco l’intervista realizzata da Santa Pavone al presidente della Compagnia della Rosa e Spada e al nostro direttore, ideatore dell’evento.