Il coronavirus non ferma l’originale e magnifica kermesse, che approda alla sesta edizione all’insegna della diffusione della solidarietà per la promozione dei valori della cultura e della tutela dell’ambiente. Coinvolti artisti, poeti, scrittori, docenti, giornalisti, giovani, con testi, fumetti, composizioni in versi e grafiche che comporranno l’Antologia telematica della Festa-2020, che sarà anche stampata e diffusa in ambito nazionale. L’iniziativa si vale del patrocinio della Regione-Campania, della Provincia di Avellino, dell’amministrazione comunale, del Parco regionale del Partenio e della Pmi International.
di Gianni Amodeo
Sarà un’edizione speciale e sui generis, la Festa dei libri e dei fumetti, alla sesta tornata, sulla scia di cinque consecutivi appuntamenti di successo e di partecipazione di visitatori, all’insegna di manifestazioni e iniziative di stimolante profilo culturale, spettacoli d’arte varia e degustazioni delle pregiate tipicità enogastronomiche e dolciarie di qualità della città e del territorio; sarà un’edizione che vivrà in rete, sui percorsi on line, seguendo le molteplici autostrade digitali praticabili, in aderenza all’inedita e innovativa formula, messa a punto da Saverio Bellofatto, che dell’evento, indetto ed organizzato dall’associazione “La Piccola cometa”, è l’ispiratore e l’animatore, come di tante altre attività d’impegno e interesse sociale nell’area dell’ Unione intercomunale dell’Alto Clanio. E’ la formula che contempla la partecipazione alla Festa raccontando le tante inquietudini, i dolori, le sofferenze che albergano senza distinzioni sociali, di razza e sociali negli uomini, donne e popoli da un capo all’altro del mondo, sotto i duri colpi che il Corona virus–19 viene infliggendo con la sua terrificante contagiosità da cui si guarisce e si risana on terapie mirate intensive, ma che troppo spesso è letale. Una tragedia senza frontiere. Un’emergenza sanitaria e un dramma da contenere, osservando le disposizioni straordinarie, ma necessarie, di restrizioni sociali, sintetizzate dallo slogan #Iorestoacasa, l’invito e il monito da praticare per il bene comune della civile convivenza.
E’ il racconto di questi giorni da articolare e comporre in “Cento parole”, affidandolo a testi scritti e composizioni poetiche e, in senso ampio, al linguaggio iconico di fumetti, disegni e vignette; un racconto che interpella e coinvolge i tanti “Amici della Festa”, artisti, poeti, docenti, giornalisti, ma soprattutto giovani e giovanissimi, che possono inviare le loro produzioni alle pagine dedicate pubblicate sul web e sul sito www.alessiabellofatto.altervista.org. L’intera gamma delle produzioni presentate formeranno l’Antologia telematica della Festa-2020,destinata ad essere stampata e diffusa in ambito nazionale. E sono già 150 i testi proposti. Una significativa risposta, per la kermesse, la cui direzione artistica è coordinata da Antonietta Gnerre, scrittrice e fine poetessa, giornalista.
Il sipario d’inaugurazione della Festa doveva essere alzato giovedì-23 aprile prossimo– con i banchi e gli spazi espositivi dislocati, nel cuore della città, tra piazza Convento, il Teatro comunale “Biancardi” e il suggestivo chiostro del Convento dei Frati Minori con un variegato e corposo programma, specie sul versante delle proposte culturali, con presentazione di libri, saggi e convegni su temi d’attualità. Un buon lavoro di preparazione- con importanti e autorevoli adesioni di uomini delle professioni e docenti universitari-che cede doverosamente il passo alle misure di contrasto e prevenzione al covid–19. Non sarà la Festa dei libri e fumetti nel consueto format live. Sarà un omaggio on line all’idea-guida- Un libro sogna– con cui è nata sei anni fa la Festa, che si traduce in un’opportunità per stimolare la creatività e la sensibilità, senza subire passivamente il web e i media.
Il progetto resta e si conferma nella sua validità, con le tante pubblicazioni e libri donati -nelle varie edizioni dell’evento- ai giovanissimi, che anche per la sesta edizione sono stati recapitati nelle loro abitazioni, prima che scattassero i provvedimenti restrittivi di contenimento sociale anti–virus. E la strenna del 2020 è costituita dalla pubblicazione interattiva, realizzata da “La Piccola cometa”, in collaborazione con l’esperto apicoltore, Antonio Maietta, dedicata al mondo delle api, a cui da guida straordinaria Virgilio nelle “Georgiche”. Una strenna di alto contenuto informativo e tecno-scientifico, che simboleggia l’importanza dell’interazione tra cultura– ambiente– lavoro, quale ancoraggio della vita e della solidarietà.
“La bellezza salverà la vita”. E le api ne sono splendide messaggere.
Foto edizione 2019