L’amministrazione guidata dal sindaco Biancardi sarebbe intenzionata , nei prossimi mesi, ad ordinare un’ ulteriore restrizione alle auto nel centro storico, dopo aver provveduto lo scorso fine settimana a chiudere le strade per l’area pedonale che ha registrato l’approvazione di buona parte della cittadinanza per aver reso l’aria più respirabile e il centro più vivibile. La nuova ordinanza dovrebbe interessare un tratto di Corso Vittorio Emanuele dove saranno installati dei cartelli pubblicitari che non permetteranno la sosta alle auto, per sempre. I commercianti del posto, appresa l’indiscrezione, hanno mostrato molta preoccupazione, ritenendo opportuno disporre di aree per la sosta breve per i propri clienti, loro intenzione è sottoscrivere una petizione o addirittura abbandonare il centro storico.Ci hanno spiegato che riescono, in questo periodo di crisi, ad andare avanti proprio per l’assiduità di clienti che possono, in pochi minuti, prendere un caffè, giocare una bolletta, comprare le sigarette e quindi fare una sosta breve. I commercianti sottolineano che si tratterebbe di una restrizione che metterà in condizione molti passanti di raggiungere locali e zone più comode dotate di parcheggi, magari in periferia, creando un serio danno economico alle loro attività. Alcuni di loro ci hanno fornito dei dati ben precisi: ogni giorno, sono circa trecento o quattrocento i clienti di passaggio che effettuano un acquisto o si avvalgono di un servizio e questo corrisponde ad una buona fetta di guadagno che viene meno in assenza di postazioni per la sosta breve, quest’ultima mai garantita a causa della auto in sosta permanente. Dunque ancor prima di quella che sarà la terza ordinanza in ordine di tempo relativa al traffico e alla viabilità, ci sono forti dubbi. Si potrebbe a limite,davanti ad ogni locale, creare un’ area per la sosta di pochi minuti e invece installare i cartelloni negli altri spazi., in modo da accontentare un pò tutti, ambientalisti, residenti e commercianti. (Michele Amato)