Tutti contro il cittadino che ha segnalato al Comune di Avella e costretto il Primo cittadino Domenico Biancardi a chiudere l’orto sociale . “Un azione indegna” commenta Orsola Montanile dell’Associazione “Eye”. “Bisogna insistere e ricostruire subito l’orto, questo pseudocittadino dovrà soffrire nel vedere i bambini sorridere di nuovo, datevi da fare tutti per la riapertura” è il duro commento di Michele Amato dopo aver appreso la notizia sui giornali e dai membri di “Eye”. Nella giornata di ieri i membri dell’Associazione dopo l’intervento dei vigli hanno chiuso l’orto sociale perchè dava fastidio a qualcuno, forse nel vicinato zona Cooperative. I giovani stavano anche seguendo l’iter burocratico per ottenere quel terreno in gestione dal momento che è comunale. Un’ottima iniziativa per i giovani e le fasce deboli interrotta da un cittadino di cui non si conoscono le generalità ma che probabilmente risiede in quella zona. Tutti si chiedono che fastidio potevano dare dei giovani e dei bambini che stavano recuperando un terreno abbandonato. Ora tutti attendono i risvolti positivi della vicenda, tutti attendono la delibera di assegnazione da parte del comune per ricostruire l’orto e riprendere le attività. Il Comitato Civico esprime la massima solidarietà per l’Associazione “Eye” e per i bambini. Bisogna insistere e non perdersi d’animo. Noi di Bassairpinia, già in passato, avevamo lodato l’ottima idea. Ecco l’intervista che facemmo.