E’ stata una delle famiglie che ha sempre avuto un ruolo determinante alle elezioni comunali avellane, dalla fine degli anni ’70 c’è sempre stato un loro rappresentante a sedere nell’aula consiliare del comune avellano. La loro avventura ha inizio con Pietro Canonico proprio sul finire degli anni 70 a cavallo con il terremoto del ’80, allora i sindaci si alternavano tra Pietro Vittoria e Benito Sepe. A volere una rappresentanza della famiglia Canonico per la prima volta fu il dottor Benito Sepe, poi scese in campo il nipote, l’attuale consigliere comunale Giuseppe Canonico, pupillo dell’allora Dott. Luigi Masi del partito comunista. Giuseppe Canonico è stato eletto per ben sette volte, una sola pausa durante questa lunga attività politica, agli inizi del 2000 quando lascio il posto a Saverio Canonico, cugino e figlio del primo consigliere della famiglia Canonico, ovvero Pietro. Oggi la famiglia Canonico resta fuori dalla competizione elettorale per una scelta compatta, che non ha voluto cedere alle pressioni dell’attuale primo cittadino di ottenere in cambio un altro nome che non sia l’attuale consigliere. Un affronto che ha fatto chiudere a riccio i Canonico e che ha chiuso le porte in faccia al primo cittadino ricevendo dei secchi no a tutte le richieste avanzate. Cosa faranno i Canonico alle prossime elezioni è difficile a dirsi, una cosa è certa loro non sceglieranno nessun alternativa ma subito dopo la presentazione della lista sarà il loro rappresentante Giuseppe Canonico a rilasciare una dichiarazione ufficiale. Non resta che aspettare qualche giorno per capire cosa accadrà.