Quello in programma nel pomeriggio di oggi era un consiglio comunale che aveva all’ordine del giorno due punti: l’approvazione dei debiti fuori bilancio, relative a sentenze di risarcimento danni notificate all’ente, e la Tari. Iniziato con ritardo, si è svolto per circa 30 minuti con l’assenza del sindaco Domenico Biancardi, impegnato sul fronte maltempo insieme al consigliere Salapete Michele, alla verifica dei danni. Assenti anche numerosi consiglieri di maggioranza quali: D’Avanzo Giovanni, D’Avanzo Antonio, Fabio Conte. Per la minoranza vi era l’assenza di Giuseppe Maietta. Alla fine sulla Tari approvato il pagamento della tassa in quattro rate la prima con scadenza 25 luglio e sui debiti fuori bilancio sono passati tutti ad eccezione di uno, un credito vantato da un cliente del sindaco che per correttezza si è astenuto sul voto e non è passato, anche perché sul punto il consigliere di “maggioranza” Giuseppe Canonico ha votato contro insieme ai tre dell’opposizione, Vincenza Luciano, Stefano Gentile e Pellegrino Palmieri. Un quattro a quattro che ha messo all’angolo il primo cittadino.