Incontro mattutino nella sala consiliare per maggioranza ed opposizione. In apertura il Consiglio cede la parola al presidente della fondazione, Antonio Tulino, il quale sottolinea l’impegno personale e di tutti coloro i quali stanno collaborando, compresa l’amministrazione comunale, affinché questa “istituzione” abbia sin da principio fondamenta solide e durature. Sono tutti d’accordo: il fine ultimo della Fondazione è la tutela, l’organizzazione e la valorizzazione del territorio a vantaggio dell’intera collettività. Si vota l’esaurimento di ogni carica prevista dallo statuto, che passa con votazione unanime dai 5 anni iniziali a 2; la decadenza degli attuali incarichi è prevista dunque per il 31/12/2014. L’attenzione si sposta su un altro punto all’ordine del giorno; un’iniziativa interessante, già adottata da altri comuni, come Lecce, Bondeno e Avellino: sconti TARES per chi adotta un cane. Si tratta di un contributo proporzionale alla quota TARES della famiglia per un massimo di 800 euro l’anno. La proposta, oltre ad agevolare in termini economici le fasce più deboli, ha l’intento e la convinzione che favorire iniziative di cittadinanza attiva sia indispensabile per un’efficace gestione dei servizi di pubblico interesse. Palmieri trova tutti d’accordo quando evidenzia l’importanza di un frequente monitoraggio affinché questo incentivo non diventi deleterio per le tasche dei cittadini e le casse comunali. Giulio Maietta