In occasione del corso dedicato agli aspiranti ciceroni e vigilanti, i rappresentanti del tour operator “Euroclub Travel” hanno fatto ieri tappa ad Avella per incontrare i ragazzi impegnati nella formazione in attesa della costituzione del SIAT. Ad accogliere gli ospiti la Dott.ssa Francesca Grassi,Dott.ssa Nelly Russo e Dott. Carmine Lup docenti del corso che, in base alle proprie competenze professionali, stanno trasferendo ai ragazzi tutte le informazioni necessarie per poter lavorare nel campo dell’accoglienza e della vigilanza.Presente all’incontro anche il Presidente della Fondazione Avella Città d’Arte Avv. Antonio Larizza. I formatori hanno inoltre sottolineato l’importanza di questa visita nell’ambito strategico e quindi della promozione.
Il corso terminerà questa settimana, ripartirà a settembre. Alcuni partecipanti, in base alla propria disponibilità, garantiranno il servizio di accoglienza e vigilanza nei prossimi mesi, sopratutto durante gli eventi organizzati dal Comune di Avella e dalle Associazioni locali.L’amministrazione Biancardi fa sapere che garantirà tutto il supporto necessario tenendo conto degli accordi siglati con la Soprintendenza Archeologica. Continuano così le aperture dei siti archeologici. Il 2017 potrebbe essere l’anno della svolta in termini di presenze anche se la strada da percorrere, così’ come più volte sottolineato dai formatori, è ancora lunga.
L”Euroclub Travel” di Meta di Sorrento è nata nel 1979 e da allora si è specializzata nei soggiorni di gruppi di scuola.Da molto tempo è leader nell’incoming in Italia. Inoltre, da qualche anno, ha spostato l’attenzione verso le zone di interesse culturale ed archeologico come Napoli, Roma, Firenze, Venezia, Siena e la Sicilia. Il reparto viaggi è curato da Mariapaola Maresca, la programmazione invece da Angela Coppola. Le esperte, accompagnate dal direttore Antonio Coppola, hanno spiegato agli allievi tutte le attività svolte dal tour operator sottolineando l’importanza del ruolo che ha nel mercato del turismo. Il direttore di “Euroclub” Coppola ci ha spiegato: “Oltre a garantire la fruibilità dei siti archeologici, la città di Avella, per poter essere inserita nei pacchetti che noi vendiamo ai turisti, deve avere una discreta ricettività alberghiera, quest’ultima mi pare che sia garantita dalla vicinanza con Nola e Napoli. Le strade mi sembrano buone quindi la città è raggiungibile e percorribile. Altri fattori importanti sono ovviamente i servizi quali bar aperti a qualsiasi ora della giornata, bagni, ristoranti etc. etc. Ci vogliono diversi anni di esperienza per acquisire una certa predisposizione per l’accoglienza,e questo può essere un buon inizio dal momento che state formando i ragazzi.Ritengo, nell’ottima della programmazione, prima di arrivare ai gruppi di persone, di puntare prima sul turismo individuale attuando azioni di promozione durante le fiere nazionali ed internazionali, facendo conoscere prima Avella e tutte le sue bellezze” (Michele Amato)