Secondo quanto riportato dal Il Mattino il gruppo dei pentastellati di Avella avrebbero effettuato delle registrazioni audio compromettenti circa il presunto voto di scambio tra alcuni cittadini e candidati. Morelli avrebbe incaricato un legale per sporgere la denuncia. Il fatto coinvolgerebbe solo alcuni candidati eletti, si ipotizza che quattro di questi avrebbero pagato per ottenere voti.
Nello specifico, le registrazioni audio avrebbero catturato alcuni gruppi di persone in procinto di spiegare le modalitá dello scambio. Morelli dichiara sempre al Mattino di possedere dei documenti scottanti. Queste prove se fossero verificate, attendibili e valide per procedere legalmente si creerebbe una situazione proprio come quella di Napoli. Nella Cittá archeologica dopo questa ‘bomba’non si altro che parlare di questo a poche ore dalla festa della Lista Colmba programmata per giovedì .